Strategia della tensione
di Cagliostro
Per tutti coloro che hanno vissuto in prima persona, sulla propria pelle, la strategia della tensione , i vari interventi, le provocazioni e le infiltrazioni dei “ servizi deviati “ dello Stato, e per tutti coloro che hanno avuto vittime nelle proprie famiglie o nelle proprie comunità , sentire le dichiarazioni con le quali il ministro Lamorgese esclude ogni responsabilità e, soprattutto , in maniera categorica qualsiasi commistione e/o atti di provocazione di organi dello Stato nella ormai, ahimè , famosa manifestazione di Roma provoca disgusto. Anzi provava rabbia. Ed ancora una volta una aula sempre più sorda e sempre più grigia si trova a spellarsi le mani con inutili applausi! Triste ritratto di un Paese in balia dei perbenisti e dei paladini del politicamente corretto.
Non sarà accaduto, ma da qui ad escludere in maniera assoluta cose che si sono ripetute continuamente nell’arco degli anni, troppo ce ne corre. Troppo comodo, troppo facile, troppo semplice scaricare tutta la responsabilità ad una decina di neofascisti ( che del Fascismo non sanno niente di niente ndr ). Tra l’altro un tempo, quando stava dalla parte dei lavoratori, era proprio la sinistra che denunciava quelle situazioni….già ma ora il Pd è al governo.