Scandalo Sanremo
di D. Proietti
“Ai bambini va spiegato che esiste un uomo che ama un uomo e una donna che ama una donna, che è normale e questo va portato ovunque, in televisione e nello spettacolo”.
Sono queste le parole con cui il conduttore ha aperto l’edizione del Festival di Sanremo, manifestazione che sta diventando, col passare degli anni, sempre meno musicale e sempre più politica.
L’offensiva gender è sempre più preponderante, e nessuno sembra voler porre un freno ad una propaganda tesa a screditare quel modello di famiglia tradizionale che rappresenta il fulcro, da sempre, della nostra identità.
Il governo dinanzi a tutto ciò tace, tradendo, per l’ennesima volta, gli impegni presi con gli elettori. Noi, invece, gridiamo forte il nostro sdegno, e contrapponiamo alla bandiera arcobaleno quella dei valori missini.
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