Il lupo perde il pelo..
6
0
di G. Ciarcia
Niente di nuovo sotto il sole. La manifestazione antifascista svoltasi ieri a Firenze organizzata dalla solita nomenclatura sindacale rossa cui ha partecipato anche la neosegretaria del PD Schlein, emblema di un partito finito nel buio più totale, in compagnia dell’arrivista trasformista Giuseppe Conte ed altre sigle della galassia sinistroide più o meno radicale, rappresenta un’ennesima pagliacciata nauseabonda.
Ennesima pagliacciata poiché ancora una volta il variegato mondo della sinistra dimostra la propria concezione della politica, astratta e fuori dalla storia.
D’altronde l’antifascismo è l’unica carta rimasta per una sinistra sempre più in profonda crisi valoriale. Dietro di questo spauracchio non troverete nient’altro se non il ruolo funzionale al capitalismo globalista e la volontà di distruggere i valori tradizionali ed identitari.
“Il lupo perde il pelo ma non il vizio” diremmo, ma non si accorgono che andando avanti troveranno sempre meno risposte tra il popolo italiano ed è giusto che sia così.
Un tempo dietro la retorica propaganda antifascista stava la natura caduca del marxismo e allora l’elemento dell’antifascismo rappresentava la loro unica spiaggia mentre il mondo del lavoro veniva verso la nostra alternativa nazionalpopolare; oggi nella sinistra attuale dietro la retorica antifascista sta un disegno ancora più diabolico, il progetto mondialista totalizzante.
Difensori a spada tratta della costituzione solamente quando fa loro comodo, quando si tratta cioè di limitare le libertà altrui. Questo è il volto della sinistra italiana. Quella sinistra che manifesta nel 2023 in piazza contro il Fascismo, coronata da bandiere della Jugoslavia di Tito e canti di “Bella Ciao”.
DISCLAIMER – La Redazione de “Il Missino” ed i titolari della Associazione culturale omonima non si assumono la responsabilità degli articoli pubblicati, del loro contenuto, delle idee espresse, né per i danni che tali scritti potrebbero arrecare direttamente o indirettamente ad istituzioni, a partiti politici, a personalità pubbliche e private, né alle conseguenze legali derivanti da qualsiasi dichiarazione o pensiero in contrasto con le Leggi vigenti. La Redazione de “Il Missino” non effettua controlli sulla veridicità delle informazioni pubblicate. L’articolo, nella sua integrità, sarà sotto la responsabilità di coloro che hanno firmato, ovvero coloro che appariranno come autori firmatari del testo pubblicato chiedendone espressa pubblicazione alla redazione. La Redazione de “Il Missino” non si assume la responsabilità delle immagini a corredo degli articoli, le quali sono liberamente tratte da siti che dichiarano le stesse “Creative Commons”; le immagini sono modificate liberamente solo per temporanee finalità illustrative; le immagini segnalate da eventuali legittimi proprietari, dopo opportuna verifica, potranno essere rimosse con semplice segnalazione a “lascia un commento” in calce all’articolo e/o mail indirizzata e firmata per esteso da chi ne detiene i diritti a ufficiostampa@fiammatricolore.org
