CENTRODESTRA, DOVE SEI?
di Daniele Proietti
“Roma città aperta”, era il nome del titolo di un famoso film in cui Alberto Sordi descriveva un momento drammatico della Storia capitolina.
Beh, presto Roma potrebbe diventare una realtà chiusa se il progetto dell’amministrazione comunale di consentire l’accesso in città solo ad auto elettriche o ibride, anticipando di molti anni i tempi rispetto al livello nazionale, andasse in porto.
Di ostacoli politici non sembrano esserci, in quanto l’opposizione, al di là di qualche fugace dichiarazione, non pare avere alcuna strategia di contrasto ad una situazione che potrebbe innescare una vera e propria bomba sociale.
Roma è infatti la città dei pendolari, del popolo che lavora, e deve avere la possibilità di accedere al posto di lavoro senza che regole insensate e prive di ogni connessione con la realtà glielo impediscano.
Il centrodestra, malgrado avrebbe in consiglio comunale i numeri per almeno rallentare questa folle corsa verso quello che si configura come un completo sfacelo, tentenna, esprimendo una contrarietà di facciata che poi, in aula, non trova riscontro.
Nessun italiano deve sentirsi non toccato da ciò che presto potrebbe accadere nella Capitale, perché anticiperà una realtà che, forse più presto di quanto si pensa, coinvolgerà l’intera Nazione.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, in tale situazione si pone come referente politico responsabile e di sicuro affidamento, capace di agire come veicolo portatore delle proteste dei romani stanchi di subire scelte insensate avallate per intero da un sistema politico piatto nel quale, ormai, pare essere svanita ogni forma di contrapposizione.