A proposito del conflitto mediorientale
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di G. Ciarcia
A proposito della situazione mediorientale, non si intende mettere in discussione la brutalità dell’attacco di Hamas, una forma, un modo di agire nell’affronto di una problematica reale sicuramente sbagliato, ma certamente senza giustificazione alcuna riusciamo quanto meno a comprendere le motivazioni che talvolta portano a certi tragici avvenimenti. Una nazione (e questo lo possiamo affermare senza reticenza alcuna) invasa ed occupata da 75 anni, e da 75 anni un popolo ghettizzato e ridotto a vivere in condizioni disumane ed in territorio ristretto “in casa propria” evidentemente qualche diritto alla reazione pur ha, al netto della modalità di lotta sbagliata di Hamas. Ma oggi Israele dopo l’attentato terroristico non dichiara guerra ad Hamas, ma a tutto il popolo palestinese. Israele mentre si appresta ad invadere la striscia di Gaza con i carri armati promettendo nessuna pietà ha già tagliato elettricità, acqua e viveri a tutto il popolo palestinese; un vero e proprio crimine di guerra riconosciuto a parole persino dalla Unione Europea e una scelta criticata persino dai suoi fedeli alleati di sempre ossia gli Stati Uniti d’America.
Poco altro abbiamo da aggiungere, ma ribadendo la non condivisione di certa brutalità commessa dalle truppe di Hamas, contestiamo allo stesso tempo la brutalità non certo minore della risposta spropositata appena cominciata da Israele, tanto più si contesta la politica non certo pacificatrice bensì razzista e discriminatoria del governo Netanyahu che ha soltanto sinora soffiato sul fuoco della rivolta anti-israeliana. Taluni elementi provocatori affermano rivolgendosi a noi, che il Movimento Sociale Italiano avesse in larga parte posizioni apertamente filo-israeliane; rispondiamo affermando che la nostra tradizione (che viene da lontano) ben la conosciamo.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore erede della parte migliore e pura del Movimento Sociale Italiano (non di quella fuoriuscita a Fiuggi) ha sempre avuto idee chiare a riguardo.
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