Navalny, la posizione di Fiamma Tricolore
Segreteria Nazionale MSFT
La morte di Navalny, noto oppositore politico di Putin, sembra in questi giorni scuotere le anime di molti politici italiani più di fatti ben più incresciosi che si sono verificati non a centinaia di migliaia di chilometri di distanza ma sul nostro territorio nazionale. Subito sono scattate le accuse, non provate, nei confronti di Putin e del suo “regime”. Una presunta dittatura con cui negli anni tutti hanno commerciato e stretto accordi economici, prima che gli Usa attivissero la solita macchina imperialista. Noi non ci accodiamo a questo coro, e preferiamo aspettare che siano le indagini ad accettare quale sia stato l’evolversi dei fatti prima di giudicare. D’altronde, se persino un presunto violentatore è innocente fino a prova contraria il discorso deve valere anche per il Presidente russo. Altrimenti si è solo ipocriti.