Convegno sul trentennale della fondazione di Fiamma Tricolore. (Roma, 2 marzo 2025)
di Redazione
Presso il centro congressi Cavour in Roma, si è svolto un convegno in occasione dei 30 anni dalla nasciata di Fiamma Tricolore. Una sala gremita oltre ogni immaginazione, è questo lo sfondo che ha fatto da cornice a un evento che non è stato solo ricordo, ma anche testimonianza del presente e del prossimo futuro. Si, perché non ci si è limitati a celebrare i trent’anni del nostro Partito, ma i bravissimi relatori, hanno focalizzato le loro attenzione sui temi di attualità. E così abbiamo detto la nostra, convintamente ed è stata disegnata la nostra prospettiva di Italia. Una Nazione che deve tornare ad essere sovrana, non fintamente come lo è oggi ma al 100%, uno Stato che deve conformarsi ad essere “sociale” nel senso più alto del termine. Ci sono stati momenti particolarmente toccanti. I partecipanti all’evento, accorsi da ogni parte d’Italia, hanno saputo rendere quasi palpabile un senso di appartenenza talmente forte da andare ben oltre la mera passione politica. Abbiamo ricordato il nostro fondatore Pino Rauti, e cantato l’inno del Movimento.
Emblematica la frase pronunciata da uno dei relatori: “a Fiuggi non siamo stati noi gli scissionisti, ma gli altri”. Quanto è vero…noi abbiamo scelto allora di rimanere quello che eravamo e trent’anni dopo, abbiamo rinnovato quella scelta. Ringraziamo sentitamente tutti gli ospiti, le personalità accorse e gli esponenti di altri movimenti, che ieri hanno avuto la prova tangibile del fatto che la Fiamma non solo ancora esiste, ma arde come non mai, alimentata dall’amore di chi, nonostante a volte potesse trattarsi della scelta più difficile, ci ha sempre creduto e non l’ha mai abbandonata.