Centodue anni e sembra Ieri…
La Redazione
Oggi, 23 Marzo, ricorre l’anniversario della fondazione dei Fasci Italiani di Combattimento, il movimento politico nato a Milano nel 1919 che, due anni e mezzo dopo, si trasformò nel Partito Nazionale Fascista.
La fondazione dei Fasci Italiani di Combattimento ha segnato un evento di straordinaria
importanza, perché è stato proprio quel movimento che ha saputo raccogliere -sotto la stella polare di un programma autenticamente Nazionale e Sociale – le istanze della migliore Italia, quella che usciva, ferita e arrabbiata, ma soprattutto orgogliosa, dalla Prima Guerra Mondiale e da tutto ciò che essa aveva rappresentato per il nostro Popolo.
Erano anni di fermento, in cui su tutta Europa incombeva il mostro Bolscevico che ,versando fiumi di sangue, s’era impadronito della Russia e già dilagava in tutto l’Est ed il Centro di essa.
D’altro lato, la sfrenatezza degli appetiti di una minoranza di “pescicani”, ingrassati dalle commesse di guerra e sostenuti dalla Finanza di Wall Street-vera vincitrice della I G.M-
forniva masse di disperati e diseredati agli eserciti della Sovversione.
Ebbene, a Milano si radunarono, centodue anni or sono, coloro che compresero una verità fondamentale: ovvero che solo una terza via, quella della socializzazione delle imprese, del nazionalismo e del VERO anticapitalismo, avrebbe potuto salvare l’Italia ,sia dalla prospettiva del liberismo sfrenato, sia da quella del marxismo internazionalista.
Oggi noi, del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, intendiamo ricordare quanto accadde ormai più di un secolo fa non per retorica o nostalgia, ma per rimarcare una continuità ideale che deve portarci ad attualizzare, ora e nel futuro, quei concetti, quei programmi e quelle battaglie, consapevoli che quel complesso valoriale rappresenta, oggi come ieri, la soluzione dei problemi che affliggono la società.
Sicuri, sempre di più, che il DOMANI APPARTIENE A NOI.