Milite ignoto? No, soldati Usa. Che gaffe!
di Giovanni Demarco (Ufficio Stampa MSFT)
Nell’era delle gaffe istituzionali, dopo quella dei movimenti oscillatori dei mezzi antisommossa dichiarato dal ministro Lamorgese, il governo incorre in una altra gaffe. Nel primo centenario della deposizione del corpo del milite ignoto sull’altare della patria (1921-2021), la locandina di propaganda della ricorrenza, pubblicata dalla presidenza dei consigli dei ministri, vede in mostra alcuni soldati della prima guerra, nel compimento del proprio patriottico dovere, forse ultimo gesto della propria vita terrena. Triste pero notare che quei soldati raffigurati non sono nostri concittadini, e lo si denota facilmente dalle divise indossate, ma soldati statunitensi. Questi infatti sono gli stessi raffigurati da locandine propagandistiche che organi istituzionali e di informazione statunitensi hanno pubblicato la scorsa primavera per propagandare il 246esimo anniversario della creazione dell’esercito statunitense. Per carità. E’ vero che nelle intenzioni del nostro governo il nostro è soltanto il cinquantunesimo Stato degli USA, ma questo non è quello che pensavano quelle centinaia di migliaia di militari caduti per la Patria un secolo fa e che adesso ci accingiamo a ricordare. Ricordo dei caduti e spirito di Patria, sentimenti ormai lontani dal credo politico di un governo che, lontano dall’essere guida di quel popolo di Poeti, di Artisti, di Eroi, di Santi di Pensatori di Scienziati e di Trasmigratori, si confonde sempre più tra le gaffe dei movimenti oscillatori e delle foto scopiazzate qua e la. Link usa army birthday: https://nextnationalday.com/tag/army-birthday-quotes/