Il Governo vada a casa
di G. Ciarcia
L’attuale Presidente del Consiglio è salito a Palazzo Chigi principalmente per due promesse elettorali, ossia l’abolizione del reddito di cittadinanza e la frenata dei flussi migratori attraverso il blocco navale.
Una delle due principali promesse è stata mantenuta, cioè quella del togliere dalla bocca della povera gente disoccupata un pezzo di pane che era loro stato concesso con la riforma del reddito di cittadinanza che sia pur formulata male dal Movimento 5 stelle, garantiva quanto meno un po’ di socialità per la fasce indigenti.
In altre parole, sul piano della politica grettamente antisociale e reazionaria non c’è da dire, il governo ha mantenuto veramente le promesse.
L’altra promessa sventagliata, assieme a quella della “sterzata sovranista” sempre di lì da venire poiché noi notiamo solamente una precisa “linea retta” rispetto il precedente esecutivo, era quella del freno ai flussi migratori.
È passato un anno ormai, ma il promesso blocco navale sembra caduto nel dimenticatoio. Non solo; gli sbarchi in questo anno di governo di centrodestra sono cresciuti in maniera esponenziale mentre Francia e Germania chiudono le porte. Altro che “sterzata sovranista” e riduzione degli sbarchi. L ‘attuale situazione di Lampedusa dove 5000 migranti sono approdati sulle coste italiane solamente nella giornata di ieri rappresenta il fiore all’occhiello del fallimento governativo.
Ma quando un governo non mantiene minimamente neanche la principale promessa elettorale, anzi quando sembra muoversi nella direzione diametralmente opposta deve fare le valigie. Quanto meno trovino il presidente del consiglio ed il ministro dell’interno valide giustificazioni nei confronti di quella massa di ingenui che l’hanno votati.
Veramente uno dei peggiori governi della storia d’Italia, almeno per adesso.
Ma come dicevamo una promessa questo esecutivo l’ha mantenuta. Dall’alto dei propri introiti percepiti dalla spesa pubblica per non far niente o addirittura per aggravare le sorti dell’Italia, i politici di governo si sono permessi di eliminare dalle tasche dei diseredati due soldi per poter sopravvivere poiché rappresentavano aumento della spesa pubblica. E i vostri stipendi sono meritati?!
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