L’Albania sorride, gli Italiani no
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di D. Proietti
Pagare 16,5 milioni di euro nel primo dei 5 anni contemplati nell’accordo e creare un fondo di garanzia. Sono questi gli impegni che costringeranno l’Italia a sborsare soldi, ovviamente sottratti alla nostra economia nazionale, in Albania.
È questo, al di là della propaganda governativa, il succo dell’accordo tra il governo italiano e quello albanese,, che, come prevedibile, ha lasciato molto soddisfatto il premier Rami.
Un’intesa che prevede la creazione di spazi “italiani ” sul territorio oggi governato dal premier Rami.
Tradotto: oltre a mantenere gli immigrati in Italia li manterremo, nel caso dell’Albania, anche nel loro paese di origine, come se fossimo in una situazione interna talmente solida da poter pensare a ciò.
E la cooperazione europea? E l’autorevolezza raggiunta nelle sedi continentali? Balle, l’Italia è stata lasciata sola, ancora una volta.
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